Un atto di cessione di quote deve avere necessariamente almeno 2 firme digitali (una del cedente e una del cessionario) che potrebbero essere apposte anche in momenti diversi. Al fine di attribuire data ed ora certa ad un file firmato digitalmente è necessaria l’apposizione della cosiddetta “marca temporale”.
La deliberazione n.45/2009, emanata dal CNIPA, pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 3 dicembre 2009 ed entrata in vigore il 31 agosto 2010, ha richiesto un cambiamento del formato delle marche temporali emesse dalle TSA (Timestamp Authority).
Tra le altre cose ha imposto come formato di default per la marcatura temporale il formato TSD descritto nell’RFC 5544 “Syntax for Binding Documents with Time-Stamps” Il Formato TSD ha al proprio interno una marca temporale (associata al documento) in formato TST (per ulteriori informazioni sui formati fate anche riferimento alla nostra pagina per la Marca Temporale).
La prima firma digitale dovrà essere apposta al file in formato PDF/A, generando un file con estensione “p7m”; per aggiungere ogni altra firma si dovrà richiamare il file “p7m” con le firme già apposte precedentemente; • il file “p7m” contenente tutte le firme digitali verrà marcato temporalmente, assumendo l’estensione “m7m”
La marca temporale potrà essere effettuata solo dopo che sono state apposte tutte le firme digitali dei contraenti sull’atto di trasferimento quote o, in alternativa, all’atto dell’apposizione dell’ultima firma digitale (mediante la funzione “marca e firma”). Perciò l’intermediario, dovrà prima verificare che tutte le firme digitali siano valide, mediante l'apposito software di verifica (es. DiKe o ArubaSign).
In merito all'apposizione della marca temporale, per gli utenti che utilizzano software DiKe, su un file marcato in formato TSD è comunque possibile tramite ottenere un equivalente file in formato M7M e quindi la marca in formato TSR.
Tuttavia il formato M7M è considerato deprecato, pertanto salvo dovute specifiche richieste consigliamo di utilizzare sempre i formati .TSR e .TSD
Per gli utenti che utilizzano software ArubaSign, l'operazione è molto più semplice, ma occorre fare attenzione ad un particolare bug (presente ad oggi, Aprile 2015). Normalmente, così come quando si firma digitalmente un file, occorre trascinare l'icona del file da sottoporsi a Marca temporale, sull'apposita voce TimeStamp (icona a forma di orologio). La schermata successiva, mostrerà il percorso e il file di destinazione. A questo occorre cancellare manualmente l'estensione ".tsr" alla fine del file, altrimenti andrebbe a crearsi un file del tipo: nome.tsr.tsr o nome.tsr.tsd , con conseguenti problemi al momento della verifica e della sua apertura.
Questo bug non è presente nel software integrato nelle chiavette ArubaKey.
Le Camere di Commercio di tutta Italia hanno da poco inviato ai titolari di impresa la seguente comunicazione importantissima: A breve le società di capitali saranno chiamate a comunicare il Titolare Effettivo al Registro delle Imprese come previsto dal D.Lgs. n. 90 del 25 maggio 2017,...
Dati i frequenti cambiamenti in atto nei sistemi Mac, le seguenti informazioni potrebbero essere aggiornate per il Vs. sistema. Abbiamo testato questa soluzione per macOS Catalina, ove i ns. clienti ci hanno inviato diverse segnalazioni di incompatibilità. Una di queste è che tentando di...
Il numero 0823.253085 non corrisponde più alla nostra nostra azienda di Firma Digitale. E' necessario comporre il numero 0823.1608077 per avere tutte le informazioni sulle nostre firme digitali e prodotti simili. Ancor meglio sarebbe scrivere a claniusconsulting@gmail.com oppure inviare un...
La firma in formato .xml (XADES-BES), è in genere utilizzata in ambito sanitario o per la firma di fatture e documenti finanziari. Il documento sottoscritto digitalmente ha piena validità legale.Con il software ArubaSign e ArubaKey in dotazione con le ns. firme digitali è possibile...
Often, some companies that work with Italian public administrations need digital signatures to participate in Italian invitations to tender. If you are a non-italian citizens then you can still obtain an Italian Digital Signature following 12 steps: Fill in the Atto Notorio and go to an...
La Carta Nazionale dei Servizi o CNS è un dispositivo che contiene un “certificato digitale” di autenticazione personale. È uno strumento informatico che consente l’identificazione certa dell’utente in rete e permette di consultare i dati personali resi disponibili dalle pubbliche...
Diventa operativo dal 30 giugno 2014, nell'ambito del cd. processo civile telematico, l'obbligo del deposito telematico di atti e documenti.L'art 16 bis del Dl 179/2012, "Decreto crescita 2.0: Giustizia digitale - Processo civile telematico",...
Dal 1° dicembre 2012 l'Agenzia delle Entrate ha incorporato l'Agenzia del Territorio (art. 23-quater del Decreto-legge n. 95/2012). L'integrazione dei due siti istituzionali è in dirittura d'arrivo. Dal prossimo 16 giugno 2013 il processo sarà...
Come prepararsi all'accesso al P.C.T. (Processo Civile Telematico) Di seguito elenchiamo i passi fondamentali per abilitare l'autenticazione al Processo Civile Telematico. 1) E' necessario, prima di tutto, munirsi di un Kit di Firma Digitale con...