La Legge 107/2015 “La Buona Scuola” ha stanziato a decorrere dal 2015, come specificato ai commi 121, 122 e 123, 381 milioni di euro per sostenere la formazione continua dei docenti e valorizzarne le competenze professionali.
Ogni docente di ruolo riceverà una carta dell'importo nominale di euro 500 annui per ciascun anno scolastico.
Il 12-11-2016 il MIUR ha pubblicato la comunicazione "Carta del Docente, come e quando spendere i 500 euro per l'aggiornamento". In sintesi:
Attraverso il codice SPID, i docenti, potranno ottenere una personale identità digitale, fondamentale per la successiva registrazione sulla piattaforma online del Ministero, grazie alla quale, si potrà usufruire della “Carta del Docente” sulla quale saranno caricati i 500 euro. Per richiedere il codice SPID bisognerà fornire un valido indirizzo e-mail, il proprio numero di telefono, un documento di identità e la tessera sanitaria dove è incluso il relativo codice fiscale. Queste informazioni personali vanno allegate alla domanda del codice che potrà essere fatta all’ InfoCert, alle Poste Italiane, a Tim o Sielte. Ottenuta la propria identità digitale si potranno creare, sulla piattaforma preposta, dei bonus di un valore fino a 500 euro. Sarà possibile visionare, sul sito online, dove è possibile spendere i buoni nell’elenco tra i negozi, cinema, musei, ecc. Un sistema che nasce per rendere tutto più trasparente, che mira a spendere i soldi stanziati, in finalità idonee all’aggiornamento del settore scolastico, ma sicuramente più complesso per i docenti più anziani che non sono ancora ben disposti nell’utilizzare la tecnologia.
Ricodiamo che nel caso si scelga la modalità di ottenimento SPID on-line, è possibile utilizzare la firma qualificata o digitale, la carta nazionale dei servizi (CNS) abilitate per fare la richiesta.
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